Per la Cassazione si integra il reato di molestie anche con commenti sulla bacheca di Facebook, ed infatti, è “innegabile che la piattaforma sociale Facebook (disponibile in oltre 70 lingue, che già nel 2008 contava più di 100 milioni di utenti) rappresenti una sorta di piazza immateriale che consente un numero indeterminato di accessi e visioni, rese possibili da una evoluzione scientifica che il Legislatore non era arrivato ad immaginare”. Insomma, si deve far ricorso all’interpretazione estensiva “che la lettera della legge non impedisce di escludere dalla nozione di luogo e che, a fronte della rivoluzione portata alle forme di aggregazione e alle tradizionali nozioni di comunità sociale, la sua ratio impone, anzi, di considerare”.
3 pensieri riguardo “si integra il reato di molestie anche con commenti sulla bacheca di Facebook”
I commenti sono chiusi.
Francesca Giannetti liked this on Facebook.
Angelo Benigni liked this on Facebook.
Ruggiero Chiarazzo liked this on Facebook.