Cosa fare in caso di incidente stradale: la guida completa

Cosa fare in caso di incidente stradale: la guida completa

Essere coinvolti in un incidente stradale può essere una esperienza stressante e traumatica. Ma cosa fare quando accade? In questo articolo ti guideremo passo per passo su cosa devi fare in caso di incidente stradale.

Assicurati che tutti siano al sicuro: bisogna assicurarsi che nessuno sia ferito e che tutti i veicoli coinvolti siano fuori dalla strada in modo da evitare ulteriori incidenti.

Chiedi aiuto: bisogna chiamare la polizia e/o un’ambulanza spiegare loro la situazione, ascoltando i loro consigli.

Raccogli informazioni: le informazioni sono da raccogliere dai conducenti, dai testimoni e dagli agenti di polizia, e sono poi da utilizzare queste informazioni per presentare una richiesta di risarcimento assicurativo.

Documenta i danni: bisogna documentare i danni subiti dal proprio veicolo e/o dalle persone coinvolte, in modo da presentare una richiesta di risarcimento assicurativo il più preciso possibile.

Contatta il tuo avvocato:  è importante contattare un avvocato per la gestione dell’incidente stradale.

La gestione dell’incidente stradale può essere complicata ed estremamente stressante, ma seguendo i passaggi che ti abbiamo descritto, puoi fare tutto il necessario per proteggerti e ottenere il risarcimento assicurativo a cui hai diritto. Se hai bisogno di assistenza legale, non esitare a contattare il nostro studio legale. Siamo qui per aiutarti.

La domanda di rettifica del sesso e del nome può trovare accoglimento anche in assenza di intervento chirurgico

L’Avvocato Fabiola De Stefano è riuscita per l’ennesima volta a fare ottenere ad una persona sua assistita il provvedimento giudiziario – emesso dal Tribunale di Avellino – che consente il mutamento del sesso e del nome anche in assenza di intervento chirurgico.

Infatti, il TRIBUNALE ORDINARIO DI AVELLINO, PRIMA SEZIONE CIVILE (Presidente Sossio Pellecchia Relatrice Maria Iandiorio), a seguito della camera di consiglio tenutasi in data 15.6.2022, ha ritenuto che la domanda incardinata dall’avv. Fabiola De Stefano per la sua cliente potesse essere accolta, ed in particolare che la domanda di rettifica potesse trovare accoglimento anche in assenza di un già completato intervento chirurgico di adeguamento dei caratteri sessuali primari, stante l’accertata sussistenza del disturbo di identità di genere accompagnato da intervenute modifiche dei caratteri sessuali del richiedente, anche solo di tipo secondario.

Abbiamo confermato i nostri risultati ancora una volta!

Se necessiti di un avvocato esperto in mutamento del sesso e del nome, contattaci!

 

Avvocato Divorzista ad Avellino

L’Avvocato Fabiola De Stefano è un esperto Divorzista del foro di Avellino.

Il Divorzio è il procedimento giudiziario attraverso il quale si giunge alla cessazione degli effetti giuridici del matrimonio. Presupposti del Divorzio sono la Separazione tra i coniugi ed il decorso di almeno tre anni dall’udienza presidenziale, cioè da quella udienza tenutasi innanzi al Presidente del Tribunale competente, durante la quale il Presidente tenta la conciliazione tra i coniugi e prende, in caso di esito negativo della stressa, i provvedimenti necessari ed urgenti in materia di mantenimento, di assegnazione della abitazione coniugale, e soprattutto, di affidamento e cura della prole.

La legge c.d. sul Divorzio breve (Legge 6 maggio 2015, n. 55) ha apportato notevoli modifiche normativo-temporali; infatti con riferimento alle separazioni giudiziali si riduce da tre anni a dodici mesi la durata minima del periodo di separazione ininterrotta dei coniugi che legittima la domanda di divorzio; il termine decorre – come attualmente previsto – dalla comparsa dei coniugi di fronte al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale.

Nelle separazioni consensuali, anche in caso di trasformazione da giudiziale in consensuale, si riduce a sei mesi la durata del periodo di separazione ininterrotta dei coniugi che permette la proposizione della domanda di divorzio; il termine decorre analogamente dalla comparsa dei coniugi di fronte al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale.

Quanto allo scioglimento anticipato della comunione legale, modificato è anche  l’art. 191 c.c. essa si verifica: in caso di separazione giudiziale, nel momento in cui il presidente del tribunale autorizza i coniugi a vivere separati; in caso di separazione consensuale, dalla data di sottoscrizione del processo verbale di separazione dei coniugi dinanzi al presidente, purché successivamente omologato.

Devi avviare una separazione od un divorzio? Contattaci o contatta direttamente l’avv. Fabiola De Stefano o visita la pagina Separazioni e Divorzi.

Avvocato esperto in pignoramenti ad Avellino

L’Avv. Fabiola De Stefano è particolarmente esperta in pignoramenti.

Particolare attenzione è dedicata al Pignoramento di beni mobili, che apprende cose mobili di proprietà del debitore e/o nella casa del debitore e negli altri luoghi a lui appartenenti, nonché sulla persona stessa del debitore, come ad esempio il denaro contante, gli oggetti preziosi, i titoli di credito e ogni altro bene che appaia di sicura realizzazione.

Altrettanta attenzione è dedicata al Pignoramento di beni immobili, che può aversi anche per crediti di valore molto minore all’immobile pignorato.

Infine, tra le più utilizzate procedure v’è quella del Pignoramento presso terzi, la quale riguarda i crediti che il debitore ha verso terzi (es. conti correnti, stipendi, pensioni, cose del debitore in mano ad altri).

Se hai necessità di un avvocato particolarmente esperto in pignoramenti contatta direttamente l’Avv. Fabiola De Stefano.

Sportello dei disabili e dei fragili

De Stefano & Iacobacci inaugura oggi lo sportello dei disabili, personalmente curato dall’Avv. Fabiola De Stefano, è ispirato ai principi della accessibilità, integrazione, lotta alla discriminazione, e tutela dei diritti in favore dei soggetti fragili.

Lo sportello nasce per fornire consulenza sui temi dell’accessibilità, dell’integrazione, della lotta alla discriminazione, della tutela dei diritti delle persone fragili, disabili, malati, anziani.

Lo sportello è anche a supporto di tutti i loro familiari e caregiver, e serve ad aiutarli a conoscere i loro diritti, i servizi agli stessi dedicati, ed a portare avanti le battaglie e le iniziative di sensibilizzazione e integrazione sociale.

Lo sportello è una costola del già attivo sportello del consumatore e di quello antiviolenza.

Contattaci se hai bisogno di aiuto o scrivici!

 

Avvocato esperto in ricorsi per fare ottenere anche agli ITP sul sostegno lo stesso trattamento economico

L’Avv. Fabiola De Stefano del foro di Avellino è un Avvocato esperto in ricorsi per fare ottenere anche agli ITP sul sostegno lo stesso trattamento economico di cui beneficiano i colleghi di sostegno che insegnano nella scuola secondaria di II grado

Il ricorso al Giudice serve per fare ottenere ed accertare in sede giudiziaria  il diritto alla parità di trattamento retributivo rispetto ai docenti di sostegno di scuola secondaria in possesso di laurea e, per l’effetto, condannare il ministero a corrispondere le differenze retributive tra il profilo proprio di ITP e quello del docente di sostegno della scuola secondaria di ii grado laureato, sempre impiegato sul sostegno.

La norma  è, nello specifico, l’art. 45, comma 2 del d.lgs. 165/01, che sancisce appunto il seguente principio: “le amministrazioni pubbliche garantiscono ai propri dipendenti di cui all’articolo 2, comma 2, parità di trattamento contrattuale e comunque trattamenti non inferiori a quelli previsti dai rispettivi contratti collettivi”.

Se hai bisogno di aiuto, contattaci!

Studio Legale esperto in richieste di risarcimento danni in favore di azionisti di squadre di calcio

De Stefano & Iacobacci Avvocati è uno Studio Legale esperto in richieste di risarcimento danni in favore di azionisti di squadre di calcio, nelle ipotesi di danni nati dalle anomale vicende societarie ed amministrative.

I danni risarcibili si configurano soprattutto quando l’operato dei vertici societari non sia limpido e corretto, con particolare riferimento ad eventuali anomalie emergenti nei bilanci.

Ciò avviene ad esempio nei casi di aggiotaggio, false comunicazioni sociali ed altri reati in materia finanziaria; i quali possono ledere i diritti e gli interessi economici degli azionisti titolari dei titoli della società sportiva, che, quindi, possono chiedere il risarcimento del danno subito.

Necessiti di una consulenza in materia? Chiamaci o scrivici!

Illegittimo visto di censura della corrispondenza intrattenuta con i difensori di detenuti al 41-bis

Con SENTENZA N. 18 dell’ANNO 2022, LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 41-bis, comma 2-quater, lettera e), della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), nella parte in cui non esclude dalla sottoposizione a visto di censura la corrispondenza intrattenuta con i difensori.

La cassazione accoglie il ricorso dell’avv. Iacobacci sull’affidamento in prova anche senza risarcimento danni e con reato ostativo

La Cassazione accoglie il ricorso dell’avv. Iacobacci sull’affidamento in prova anche senza risarcimento danni e con reato ostativo con sentenza Cassazione Penale Sent. Sez. 1 Num. 44207 Anno 2021.

 

Avvocato esperto in Indennità di trasferimento per i Militari

De Stefano & Iacobacci Avvocati assistono i militari che debbano presentare ricorso per l’accertamento del loro diritto a percepire il trattamento economico previsto dall’art. 1 primo comma Legge n. 86 del 29 marzo 2001, e la conseguente condanna del Ministero della Difesa al pagamento dell’indennità di trasferimento con interessi e rivalutazione.

L’indennità spetta alle diverse categorie del personale indicato dal co. 1, trasferito d’autorità ad altra sede di servizio sita in un comune diverso da quello di provenienza, compete un’indennità mensile pari a trenta diarie di missione in misura intera per i primi dodici mesi di permanenza ed in misura ridotta del 30 per cento per i secondi dodici mesi.

L’indennità è ridotta del 20 per cento per il personale che fruisce, nella nuova sede, di alloggio gratuito di servizio; il personale che non fruisce di alloggio gratuito può optare per il rimborso del 90 per cento del canone mensile pagato per l’alloggio privato, fino ad un importo massimo di lire un milione mensili per non più di 36 mesi.

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