Grande successo dello studio legale De Stefano & Iacobacci – sentenza storica di assoluzione in materia di reddito di cittadinanza e gioco d’azzardo

Grande successo dello studio legale De Stefano & Iacobacci, l’avvocato Danilo Iacobacci riesce ad ottenere una sentenza storica di assoluzione in materia di reddito di cittadinanza e gioco d’azzardo; assolta l’imputata che aveva movimentato giocate di oltre trecentomila euro pur ottenendo il reddito di cittadinanza.
Ne ha parlato la stampa di tutta Italia:

https://www.corriere.it/cronache/22_ottobre_30/donna-assolta-aver-perso-gioco-pur-avendo-reddito-cittadinanza-ero-ludopatica-ec20b4a0-5847-11ed-9e79-0ca6cc80307a.shtml

Prende reddito di cittadinanza e gioca 300mila euro online: assolta

https://www.ansa.it/campania/notizie/2022/10/29/gioca-on-line-300-mila-euro-e-percepisce-rdc-assolta_aa2e301e-704f-4518-89d1-a7f23f15658d.html

https://www.open.online/2022/10/29/avellino-rdc-scommesse-online-inchiesta-assoluzione/

https://www.mondoprofessionisti.it/graffio/prende-il-reddito-di-cittadinanza-e-gioca-300mila-euro-online-assolta/

https://www.affaritaliani.it/cronache/prende-il-rdc-e-gioca-300mila-online-assolta-tribunale-non-e-reato-823165.html

https://www.avellinotoday.it/cronaca/percepiva-reddito-di-cittadinanza-300mila-euro-scommesse-online-assolta.html

Percepisce il reddito, gioca (e perde) 300mila euro online: assolta dai giudici

Prende reddito di cittadinanza e si gioca i risparmi online: assolta

https://it.finance.yahoo.com/notizie/prende-reddito-di-cittadinanza-e-192128049.html?guccounter=1&guce_referrer=aHR0cHM6Ly93d3cuZ29vZ2xlLmNvbS8&guce_referrer_sig=AQAAANueRyXSAHB8SocPKS6MHa2NrNp44dL3g5-gQNCTUN3S9iaLjJe3x_hi1YGi7dU0NBzGK-KM9nY8unOKT4J1orT2ACeUWh9_KyZH_ArjKjmhR-GCrBz9QYvSPnStpoDBfCvl1pmSFIgNT4T2qeZovwTZTT9bjenSKXbWV7Ruucml

https://napoli.repubblica.it/cronaca/2022/10/29/news/percepisce_il_reddito_ma_gioca_oltre_300_mila_euro_online_assolta-372165218/

https://gds.it/articoli/cronaca/2022/10/29/gioca-on-line-300-mila-euro-e-prende-il-reddito-di-cittadinanza-assolta-23c4f4db-0af9-4e2b-ab71-d518902f4588/

Casalinga prende il reddito di cittadinanza, scoperta a giocare 300mila euro on line: assolta

https://www.ladige.it/attualita/2022/10/29/gioca-online-300mila-euro-e-percepisce-il-reddito-di-cittadinanza-assolta-1.3344981

https://www.lastampa.it/cronaca/2022/10/29/news/gioca_online_oltre_300mila_euro_e_prende_il_reddito_di_cittadinanzaassolta_dal_tribunale_di_avellino-12207879/

https://www.ilmattino.it/avellino/percepisce_reddito_di_cittadinanza_spende_scommesse_300mila_euro_37enne_assolta-7018559.html

L’intervista dell’avvocato Danilo Iacobacci al TG di Telenostra

 

Il servizio sul caso del TG5 con l’intervento dell’avvocato Danilo Iacobacci

In caso di esito positivo di messa alla prova il Prefetto deve dimezzare la sospensione della patente

In caso di esito positivo di messa alla prova il Prefetto deve dimezzare la sospensione della patente

La CORTE COSTITUZIONALE con Sentenza n. 163/2022 del 9 giugno 2022 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 224, comma 3, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), nella parte in cui non prevede che, nel caso di estinzione del reato di guida sotto l’influenza dell’alcool di cui all’art. 186, comma 2, lettere b) e c), del medesimo decreto legislativo, per esito positivo della messa alla prova, il prefetto, applicando la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente, ne riduca la durata della metà.

Se necessiti di assistenza in meteria penale per difenderti da una imputazione per guida in statio di ebbrezza oppore devi fare ricorso in sede amministrativa/civile per la patente, contattaci!

L’assicuratore può essere citato nel processo penale a richiesta dell’imputato cacciatore

Con sentenza 159 del 25 maggio 2022, la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 83 del codice di procedura penale, nella parte in cui non prevede che, nel caso di responsabilità civile derivante dall’assicurazione obbligatoria prevista dall’art. 12, comma 8, della legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio), l’assicuratore possa essere citato nel processo penale a richiesta dell’imputato.

Se necessiti di un avvocato esperto in normative sulla caccia contattaci!

Sportello dei disabili e dei fragili

Sportello dei disabili e dei fragili ad Avellino | De Stefano e Iacobacci Avvocati

De Stefano & Iacobacci ha inaugurato il 26/2/2022 lo sportello dei disabili, personalmente curato dall’Avv. Fabiola De Stefano, è ispirato ai principi della accessibilità, integrazione, lotta alla discriminazione, e tutela dei diritti in favore dei soggetti fragili.

Lo sportello nasce per fornire consulenza sui temi dell’accessibilità, dell’integrazione, della lotta alla discriminazione, della tutela dei diritti delle persone fragili, disabili, malati, anziani.

Lo sportello è anche a supporto di tutti i loro familiari e caregiver, e serve ad aiutarli a conoscere i loro diritti, i servizi agli stessi dedicati, ed a portare avanti le battaglie e le iniziative di sensibilizzazione e integrazione sociale.

Lo sportello è una costola del già attivo sportello del consumatore e di quello antiviolenza.

Contattaci se hai bisogno di aiuto o scrivici!

 

Il gratuito patrocinio spetta anche al pluripregiudicato, lo afferma la Cassazione accogliendo il ricorso del penalista Iacobacci

La Corte di Cassazione (Sezione 4 Penale, Sent. n. 4327 del 2022) accogliendo il ricorso proposto per un suo assistito dall’avv. Danilo Iacobacci ha affermato il principio in base al quale “In tema di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, il mero riferimento alla sussistenza di numerosi precedenti penali contro il patrimonio non consente di fondare la presunzione di non meritevolezza del beneficio, ma è necessario che il giudice espliciti le ragioni per le quali l’istante debba ritenersi percettore di redditi, seppur non dichiarati e di provenienza illecita, attraverso il confronto tra il tenore di vita dello stesso e le dichiarazioni fiscali (Sez. 4, Sentenza n. 15338 del 30/01/2020 Rv. 278867; Sez. 4, n. 53387 del 22/11/2016, Caruso, Rv. 268688; in precedenza vedi Sez. 4, n. 45159 del 04/10/2005, Bagarella, Rv. 232908)

Ad avviso della Corte, che accoglie il ricorso dell’avv. Iacobacci, “In nessun caso, dunque, è consentito dedurre il superamento delle condizioni reddituali attraverso la mera enumerazione dei carichi pendenti, come fa il giudice di merito non solo perché — e ciò è sottolineato sia dal ricorrente che dal Procuratore generale- si tratta di un indice non indicato dal legislatore all’art. 96, comma 2, ma anche perché occorre comunque verificare se ai precedenti penali corrisponda un tenore di vita incompatibile con il limite reddituale di cui all’art. 76 d.P.R. 115/2002

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La detenzione domiciliare a detenuto per reati ostativi – Avvocato esperto

Con decreto n. 62 del 2022 il Magistrato di Sorveglianza di Napoli accoglie l’istanza dell’avv. Iacobacci volta a far ottenenere la detenzione domiciliare per pena di tre anni per ragione di malattia mentale a detenuto per reati ostativi.

Se hai necessità di una consulenza da parte di un Avvocato esperto in misure alternative e benefici penitenziari per reati ostativi, contattaci.

Illegittimo visto di censura della corrispondenza intrattenuta con i difensori di detenuti al 41-bis

Con SENTENZA N. 18 dell’ANNO 2022, LA CORTE COSTITUZIONALE dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 41-bis, comma 2-quater, lettera e), della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), nella parte in cui non esclude dalla sottoposizione a visto di censura la corrispondenza intrattenuta con i difensori.

La cassazione accoglie il ricorso dell’avv. Iacobacci sull’affidamento in prova anche senza risarcimento danni e con reato ostativo

La Cassazione accoglie il ricorso dell’avv. Iacobacci sull’affidamento in prova anche senza risarcimento danni e con reato ostativo con sentenza Cassazione Penale Sent. Sez. 1 Num. 44207 Anno 2021.

 

Avvocato esperto in leggi sulla Caccia

Avvocato esperto in leggi sulla Caccia

Al momento in Italia la caccia è regolamentata principalmente dalla legge dell’11 febbraio 1992 n. 157 che prevede appunto le Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio.

De Stefano & Iacobacci Avvocati come studio legale tutela i diritti dei singoli cacciatori e delle Associazioni di cacciatori, in ogni fase, dal rilascio del porto d’armi alle licenze conseguenti, sino alle responsabilità nascenti dall’attività di caccia, sia civili che penali, nonché in materia di incidenti di caccia.

Analoga tutela ed assistenza legale viene prestata nei confronti del singolo cittadino danneggiato da vicende inerenti la caccia ed alle Associazioni animaliste ed ambientaliste in ogni fase delle loro attività.

Se hai bisogno di assistenza e/o consulenza legale in materia di caccia, contattaci!

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