Ancora una volta su ricorso del penalista Iacobacci è stata dichiarata la possibilità di beneficiare del gratuito patrocinio per soggetto pregiudicato.
Vedi sentenza Cassazione Penale, Sez. 4, Num. 8532 Anno 2022
Avvocati De Stefano & Iacobacci
Avvocati Cassazionisti del Foro di Avellino – studio legale di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto del lavoro e diritto tributario
Ancora una volta su ricorso del penalista Iacobacci è stata dichiarata la possibilità di beneficiare del gratuito patrocinio per soggetto pregiudicato.
Vedi sentenza Cassazione Penale, Sez. 4, Num. 8532 Anno 2022
Particolare esperienza è infatti maturata sui compiti, responsabilità e competenze del data protection officer e sulla corretta applicazione del GDPR nelle società.
Il GDPR indica – vedi articolo 37 – i casi obbligatori di nomina del Data Protection Officer, ossia: se il trattamento dei dati personali è svolto da un’autorità o un ente pubblico, fatta eccezione per le autorità giudiziarie; e per enti o imprese la cui attività principale consiste nel trattamento sistematico o nel monitoraggio su larga scala dei dati personali o di categorie particolari di dati come quelli sanitari e giudiziari.
Infine, la nomina del DPO è imposta per legge alle aziende e alle organizzazioni che svolgono attività di profilazione per finalità di marketing.
Il DPO tra l’altro ha compiti consultivi, di formazione e di informazione.
Il Divorzio è il procedimento giudiziario attraverso il quale si giunge alla cessazione degli effetti giuridici del matrimonio. Presupposti del Divorzio sono la Separazione tra i coniugi ed il decorso di almeno tre anni dall’udienza presidenziale, cioè da quella udienza tenutasi innanzi al Presidente del Tribunale competente, durante la quale il Presidente tenta la conciliazione tra i coniugi e prende, in caso di esito negativo della stressa, i provvedimenti necessari ed urgenti in materia di mantenimento, di assegnazione della abitazione coniugale, e soprattutto, di affidamento e cura della prole.
La legge c.d. sul Divorzio breve (Legge 6 maggio 2015, n. 55) ha apportato notevoli modifiche normativo-temporali; infatti con riferimento alle separazioni giudiziali si riduce da tre anni a dodici mesi la durata minima del periodo di separazione ininterrotta dei coniugi che legittima la domanda di divorzio; il termine decorre – come attualmente previsto – dalla comparsa dei coniugi di fronte al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale.
Nelle separazioni consensuali, anche in caso di trasformazione da giudiziale in consensuale, si riduce a sei mesi la durata del periodo di separazione ininterrotta dei coniugi che permette la proposizione della domanda di divorzio; il termine decorre analogamente dalla comparsa dei coniugi di fronte al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale.
Quanto allo scioglimento anticipato della comunione legale, modificato è anche l’art. 191 c.c. essa si verifica: in caso di separazione giudiziale, nel momento in cui il presidente del tribunale autorizza i coniugi a vivere separati; in caso di separazione consensuale, dalla data di sottoscrizione del processo verbale di separazione dei coniugi dinanzi al presidente, purché successivamente omologato.
Particolare attenzione è dedicata al Pignoramento di beni mobili, che apprende cose mobili di proprietà del debitore e/o nella casa del debitore e negli altri luoghi a lui appartenenti, nonché sulla persona stessa del debitore, come ad esempio il denaro contante, gli oggetti preziosi, i titoli di credito e ogni altro bene che appaia di sicura realizzazione.
Altrettanta attenzione è dedicata al Pignoramento di beni immobili, che può aversi anche per crediti di valore molto minore all’immobile pignorato.
Infine, tra le più utilizzate procedure v’è quella del Pignoramento presso terzi, la quale riguarda i crediti che il debitore ha verso terzi (es. conti correnti, stipendi, pensioni, cose del debitore in mano ad altri).
Avvocato esperto in sfratto sia dal lato del proprietario che dal lato dello sfrattato.
De Stefano & Iacobacci come studio legale si occupa da tempo con successo delle procedure di sfratto sia nei casi in cui viene intimato per finita locazione, sia nei casi di morosità e sia nei casi di necessità.
Avvocato esperto in procedure esecutive ad Avellino
L’Avv. Fabiola De Stefano è particolarmente esperta nelle procedure esecutive mediante le quali si mira a fare ottenere al creditore ciò che gli è dovuto in base ad un valido titolo esecutivo (sentenza, decreto, etc.).
L’espropriazione forzata avente ad ad oggetto beni mobili, beni immobili o crediti del debitore, si attiva mediante pignoramento; l’esecuzione forzata in forma specifica segue specifiche forme a seconda dei casi.
Lo sportello nasce per fornire consulenza sui temi dell’accessibilità, dell’integrazione, della lotta alla discriminazione, della tutela dei diritti delle persone fragili, disabili, malati, anziani.
Lo sportello è anche a supporto di tutti i loro familiari e caregiver, e serve ad aiutarli a conoscere i loro diritti, i servizi agli stessi dedicati, ed a portare avanti le battaglie e le iniziative di sensibilizzazione e integrazione sociale.
Lo sportello è una costola del già attivo sportello del consumatore e di quello antiviolenza.
Il ricorso al Giudice serve per fare ottenere ed accertare in sede giudiziaria il diritto alla parità di trattamento retributivo rispetto ai docenti di sostegno di scuola secondaria in possesso di laurea e, per l’effetto, condannare il ministero a corrispondere le differenze retributive tra il profilo proprio di ITP e quello del docente di sostegno della scuola secondaria di ii grado laureato, sempre impiegato sul sostegno.
La norma è, nello specifico, l’art. 45, comma 2 del d.lgs. 165/01, che sancisce appunto il seguente principio: “le amministrazioni pubbliche garantiscono ai propri dipendenti di cui all’articolo 2, comma 2, parità di trattamento contrattuale e comunque trattamenti non inferiori a quelli previsti dai rispettivi contratti collettivi”.
I danni risarcibili si configurano soprattutto quando l’operato dei vertici societari non sia limpido e corretto, con particolare riferimento ad eventuali anomalie emergenti nei bilanci.
Ciò avviene ad esempio nei casi di aggiotaggio, false comunicazioni sociali ed altri reati in materia finanziaria; i quali possono ledere i diritti e gli interessi economici degli azionisti titolari dei titoli della società sportiva, che, quindi, possono chiedere il risarcimento del danno subito.
De Stefano & Iacobacci Avvocati è uno Studio Legale esperto in risarcimento danni derivanti dal conseguimento di certificato invalido a seguito di corsi falsi e truffaldini per operatori sociosanitari ; come spesso capita quando i corsi di formazione per operatori socio sanitari sono tenuti presso istituti privati carenti dei requisiti di legge.