Come funziona il ricorso per Cassazione penale?
Guida pratica dell’Avv. Danilo Iacobacci – penalista cassazionista ed esperto in CEDU
Il ricorso per Cassazione penale non è un “terzo grado di merito”, ma un controllo di legittimità: la Corte verifica se la sentenza impugnata rispetta la legge e se la motivazione è logica e completa.
Quando è ammissibile
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Violazione di legge (sostanziale o processuale).
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Vizio di motivazione (apparente, illogica, contraddittoria).
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Inosservanza di norme sulla prova e sul contraddittorio.
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Erronea applicazione della pena o delle circostanze.
Tempi e passaggi essenziali
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Deposito entro i termini di legge (attenzione alla decorrenza, fatela valutare da un legale).
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Motivi chiari e circoscritti: la Cassazione non riascolta testimoni né rivaluta i fatti.
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Possibile richiesta di sospensione dell’esecuzione nei casi previsti.
Perché rivolgersi a un cassazionista
L’Avv. Danilo Iacobacci imposta ricorsi con motivi chirurgici, allineati alla giurisprudenza più recente e ai principi CEDU (equo processo, prevedibilità della decisione). L’obiettivo: annullamento, annullamento con rinvio o correzione dell’errore di diritto.