Affitti agricoli e canoni non pagati: cosa può fare il proprietario del fondo?

Affitti agricoli e canoni non pagati: cosa può fare il proprietario del fondo?

📉 Hai concesso in affitto un fondo agricolo ma non ricevi più i canoni?
Non sei solo: ogni anno decine di proprietari nella zona di Avellino si trovano con terreni coltivati da terzi, ma senza ricevere un euro.

🧭 Come si risolve legalmente?
Il contratto agrario – se valido – prevede tutele forti per il locatore:

  • Risoluzione per inadempimento;

  • Richiesta di pagamento dei canoni arretrati;

  • Sfratto con provvedimento urgente dal Tribunale di Avellino.

📌 Attenzione: se il contratto non è scritto correttamente, rischi di non poter agire o di attendere anni per liberare il terreno.

💡 Soluzione? Affidarsi a uno studio legale che conosca:
  • I contratti agrari ex L. 203/1982;

  • Le dinamiche agricole locali;

  • I tempi della giustizia civile nel Foro di Avellino.

🌾 Abbiamo assistito decine di clienti tra Montefalcione, Taurasi, Montemarano e Castelvetere, ed in in Val Fortore, in casi simili.

📲 Prenota ora un appuntamento. Difendiamo i tuoi diritti e recuperiamo ciò che ti spetta.

Contratti agrari in Irpinia: come proteggere i tuoi terreni e i tuoi diritti

Contratti agrari in Irpinia: come proteggere i tuoi terreni e i tuoi diritti

🔍 Sei un agricoltore, un imprenditore agricolo o possiedi un vigneto in Irpinia?
Allora probabilmente hai già avuto a che fare con contratti agrari poco chiari, canoni non pagati, litigi tra conduttore e proprietario. Ma sapevi che puoi difendere i tuoi interessi in modo rapido e sicuro davanti alla legge?

📌 Cos’è un contratto agrario e perché va tutelato?
È il contratto che regola il rapporto tra chi concede un terreno agricolo e chi lo coltiva. Se non è scritto bene, rischi:

  • sfratti difficili,

  • canoni non aggiornati,

  • impossibilità di disdire nei tempi giusti.

🛡️ Come ti aiutiamo noi?

  • Redazione e revisione di contratti agrari “a prova di contenzioso”;

  • Assistenza in caso di disdetta o morosità;

  • Difesa legale davanti al Tribunale di Avellino in caso di causa.

🍇 Specialisti in vitivinicolo: conosciamo le dinamiche dei contratti per la fornitura di uve DOC/DOCG, vinificazioni conto terzi, e pratiche UE/PSR.

📞 Contattaci oggi per una consulenza gratuita: tuteliamo la tua terra, il tuo tempo e il tuo reddito.

Processo del lavoro ad Avellino: 5 errori da evitare assolutamente

Processo del lavoro ad Avellino: 5 errori da evitare assolutamente

 

❓1. Posso aspettare qualche mese prima di impugnare un licenziamento?

No. È uno degli errori più gravi. Il lavoratore ha solo 60 giorni per impugnare un licenziamento in forma scritta. Superato quel termine, il ricorso diventa inammissibile, anche se il licenziamento è palesemente ingiusto.
Consiglio: anche una semplice PEC inviata da soli può bloccare i termini, ma è meglio farlo con l’aiuto di un legale.

❓2. Se accetto la conciliazione sindacale, posso fare causa lo stesso?

Dipende. Se firmi una conciliazione in sede sindacale (art. 411 c.p.c. o ex art. 2113 c.c.), in molti casi rinunci irrevocabilmente a far valere i tuoi diritti in giudizio.
Attenzione: firme “a caldo” o sotto pressione vanno valutate con attenzione prima della sottoscrizione.

❓3. Serve un avvocato anche se mi aiuta il sindacato?

Sì, nella maggior parte dei casi. Il sindacato può darti un supporto utile, ma non sostituisce un legale, soprattutto se il caso presenta:

  • violazioni gravi;

  • discriminazioni;

  • mancate retribuzioni pregresse;

  • danni morali.
    ➡ Inoltre, solo un avvocato può seguire il processo fino al giudizio di appello o di Cassazione.

❓4. Se l’azienda non paga il TFR, posso fare causa dopo anni?

No, o almeno non sempre. Il diritto al TFR si prescrive in cinque anni, ma più si aspetta, più è difficile ottenere prove (es. stato patrimoniale azienda, testimoni, contabilità interna).
➡ Nei licenziamenti “a voce” o con dimissioni forzate, il tempo inizia dal giorno dell’interruzione del lavoro, non dalla ricezione della busta paga.

❓5. Il processo dura troppo: tanto vale lasciar perdere?

Falso. Il processo del lavoro è più rapido di altri procedimenti civili.
A Avellino, una prima udienza può tenersi in 4-6 mesi. Con la riforma dell’Ufficio per il Processo, i tempi stanno migliorando.
➡ Se il tuo caso è ben documentato, puoi ottenere:

  • reintegro;

  • risarcimento;

  • pagamento arretrati e contributi.

✅ Conclusione + Call to action

Evita gli errori che ogni settimana vediamo commettere da lavoratori non informati. Se pensi di aver subito un torto sul lavoro, non aspettare.
📞 Contattaci oggi stesso per una prima consulenza: siamo a tua disposizione per aiutarti a non sprecare le tue possibilità.

📍 Studio Legale De Stefano & Iacobacci
Avellino – Via Trinità, 36
Email: info@studiolegaledesia.com
WhatsApp diretto dal sito

Licenziamenti collettivi o per giustificato motivo oggettivo: i tuoi diritti se lavori in Irpinia

Licenziamenti collettivi o per giustificato motivo oggettivo: i tuoi diritti se lavori in Irpinia

di Fabiola De StefanoAvvocato

Quando è legittimo il licenziamento per motivo oggettivo?

È legittimo solo se:

  • c’è una comprovata crisi aziendale o riorganizzazione;

  • il lavoratore licenziato non poteva essere ricollocato in altra posizione;

  • l’azienda ha seguito tutte le procedure corrette.

Attenzione: molte aziende in crisi (artigianato, edilizia, agricoltura) licenziano senza documentare nulla, confidando che il lavoratore non reagisca.

Cosa puoi fare:

  • Richiedere le motivazioni scritte del licenziamento;

  • Verificare la documentazione aziendale;

  • Agire in giudizio per ottenere reintegro o risarcimento.

Dati rilevanti per la Campania / Avellino:

  • La Campania è tra le regioni con più alti tassi di licenziamenti collettivi dal 2021 in poi, specie nelle PMI;

  • Il Tribunale di Avellino ha riconosciuto il diritto al reintegro in diversi casi recenti, specie quando non erano state valutate alternative.

Consulenza preventiva

Possiamo valutare se:

  • esistono vizi nel licenziamento;

  • è preferibile la causa o la conciliazione;

  • vi sono diritti economici ulteriori da far valere (indennità, TFR non pagato).

 

Se hai bisogno di aiuto, contattaci!

Demansionamento, trasferimenti forzati, pressioni sul lavoro: quando scatta il diritto al risarcimento

Demansionamento, trasferimenti forzati, pressioni sul lavoro: quando scatta il diritto al risarcimentO

a cura dell’ Avv. Fabiola De Stefano

Quando parliamo di “demansionamento”

Il demansionamento avviene quando il lavoratore è costretto a svolgere mansioni inferiori rispetto a quelle previste dal contratto. Può essere:

  • Esplicito: ordine formale dell’azienda;

  • Sotterraneo: svuotamento di competenze, isolamento, “parcheggio” in ruoli inutili.

Trasferimenti punitivi o forzati

Molti lavoratori avellinesi ci contattano dopo essere stati:

  • trasferiti in altra sede senza motivazione;

  • spostati per ritorsione (post-malattia, maternità, controversie interne);

  • messi sotto pressione per “auto-dimissionarsi”.

Tutte queste ipotesi possono dare luogo a una violazione dell’art. 2103 c.c. e/o mobbing, con diritto al risarcimento.

Cosa puoi fare:

  1. Conservare tutte le comunicazioni scritte (mail, messaggi);

  2. Annotare date e nomi dei colleghi/testimoni;

  3. Chiedere subito un parere legale per valutare la strada giudiziale.

Esempi reali (senza dati personali)

  • “Impiegato commerciale trasferito a 120 km senza ragione: reintegrato e risarcito di €14.000”.

  • “Operatrice ospedaliera dequalificata dopo assenza per maternità: ottenuto risarcimento morale e cambio reparto”.

Procedura al Tribunale di Avellino

Il ricorso si presenta con urgenza davanti alla Sezione Lavoro. I tempi di trattazione sono mediamente più rapidi rispetto al contenzioso civile ordinario.

Contattaci

Se subisci trasferimenti punitivi o un demansionamento, possiamo aiutarti a reagire in modo corretto e tempestivo.

Cosa fare se sei stato licenziato ingiustamente ad Avellino

Cosa fare se sei stato licenziato ingiustamentE – Avellino

di Fabiola De StefanoCofondatore di De Stefano & Iacobacci Avvocati

Introduzione

Se sei stato licenziato ad Avellino o provincia e ritieni che il licenziamento sia ingiustificato o discriminatorio, hai diritto a una serie di strumenti legali per difendere i tuoi diritti. In questa guida scoprirai:

  • i tempi per agire;
  • i passaggi procedurali;
  • le possibili conseguenze (reintegro, risarcimento, TFR);
  • quando e come richiedere assistenza legale specializzata.

1. Quando è illegittimo un licenziamento?

Un licenziamento può essere considerato illegittimo se:

  • manca una giusta causa o motivazione valida (es. motivi economici fittizi);
  • non è notificato per iscritto;
  • è discriminatorio (es. basato su genere, età, maternità);
  • non rispetta procedure legali obbligatorie.

2. Termini legali: tempistiche da rispettare

  • 60 giorni per inviare un atto scritto (anche via PEC o raccomandata) per impugnare il licenziamento
  • 180 giorni (dal primo atto scritto) per depositare il ricorso vero e proprio presso la Sezione Lavoro del Tribunale di Avellino
    • Se si attiva un tentativo di conciliazione, i 180 giorni si sospendono fino all’esito + 20 giorni

Importante: non rispettarli significa perdere qualsiasi possibilità di ricorso.

3. Come avviare il ricorso

  1. Invia un atto scritto di contestazione al datore di lavoro entro 60 giorni.
  2. Raccogli documenti chiave:
    • contratto di lavoro, buste paga, lettere di contestazione;
    • comunicazioni video/email;
    • eventuali prove di mobbing o discriminazione.
  3. Depositare il ricorso in Tribunale (Sez. Lavoro, Via Colombo 10 – Avellino) oppure richiedere una conciliazione. Se il datore rifiuta o non risponde, il riaperto conteggio dei 60 giorni per depositare.

4. Possibili risultati

  • Se il giudice dichiara illegittimo il licenziamento:
    • reintegro nel posto di lavoro + retribuzioni arretrate;
    • oppure risarcimento economico, variabile secondo la legge e la giurisprudenza (es. Art. 18 Statuto dei Lavoratori)
  • Il TFR è dovuto comunque, anche se viene concesso il reintegro.

5. Perché agire subito

Consigli smart

  • Invia la comunicazione entro i 60 giorni, anche tramite PEC, conservando ricevute e ricevuta di consegna;
  • Richiedi supporto legale per predisporre un ottimo ricorso;
  • Monitora lo stato del tuo ricorso attraverso la Segreteria della Sezione Lavoro del Tribunale di Avellino (ore 9–12:30, tel. 0825‑780648)
  • Valuta l’ipotesi di conciliazione: spesso veloce, meno costosa e può garantire un risultato prima del processo.

📞 Call to action

Hai subito un licenziamento? Non aspettare: contattaci per una consulenza
– Presso Studio De Stefano & Iacobacci, Avellino 
– Oppure via email/telefono
Offriamo prima consulenza gratuita per valutare il tuo caso.

Studio legale Esperto in diritto agrario, vitivinicolo ed enologia

Studio legale Esperto in diritto agrario, vitivinicolo ed enologia

Lo Studio Legale offre consulenza legale a 360° per aziende agricole, cantine e operatori nel campo enologico. Siamo specializzati in:

  • normativa agraria e contratti di affitto, compravendita, prelazione e riscatto dei terreni;
  • diritto vitivinicolo: produzione, etichettatura, imbottigliamento, tutela dei marchi e certificazioni DOC/DOCG/IGP;
  • contenzioso, assistenza stragiudiziale e fiscale su bandi UE, PSR e aiuti di Stato.
Cosa facciamo

Diritto agrario

  • Gestione contrattuale per fondi rustici (vendita, affitto, comando).
  • Successioni aziendali e comunioni rurali.
  • Prelazione agraria e riscatto del fondo.
  • Gestione titoli PAC/PSR e contributi UE.

Diritto vitivinicolo ed enologia

  • Redazione e revisione di contratti di filiera enologica.
  • Etichettatura, protocolli produttivi, imbottigliamento e tutela DOC/DOCG.
  • Marchi agroalimentari e IP protection.
  • Autorizzazioni per nuovi impianti viticoli e trasferimenti.
  • Contenzioso e mediazione agraria.

Il diritto vitivinicolo, che integra normative nazionali, comunitarie e internazionali, richiede competenze multidisciplinari (civile, amministrativo, comunitario e, talvolta, penale)

I nostri vantaggi
  1. Esperienza consolidata – assistenza in fasi cruciali quali bandi PSR e contratti DOCG.
  2. Approccio multidisciplinare – copriamo etichettatura, qualità, imbottigliamento e marchi in ambito comunitario .
  3. Assistenza completa – supporto legale giudiziale e stragiudiziale con rete di consulenti tecnici.
  4. Formazione e aggiornamento costante – seguiamo convegni su biodiversità, passaggio generazionale e sostenibilità.

 

Casi studio

• Contratto quinquennale tra agricoltore e cantina DOCG
Abbiamo strutturato clausole su qualità, quantità e prezzo minimo, tutelando entrambe le parti.

• Ricorso PSR per impianto viticolo
Supporto completo alla procedura, dalla documentazione al superamento di criticità consistenti in fase istruttoria.

Domande frequenti

Cos’è il diritto agrario?
Regola le attività agricole, l’uso del suolo, titoli PAC/PSR e contratti relativi a fondi rustici.

Perché serve un avvocato vitivinicolo?
Serve per proteggere la produzione, l’etichettatura, i marchi e gestire il contenzioso specifico del settore — un ambito connesso a normative comunitarie, commerciali e civili.


Contattaci

Hai bisogno di una consulenza personalizzata?
Compila il nostro form online oppure chiamaci al 0825 456386: ti risponderemo entro 24 ore.

Perché sceglierci

  • Specialisti nel settore agrario e vitivinicolo con comprovata esperienza.
  • Team multidisciplinare per coprire ogni aspetto tecnico e normativo.
  • Supporto strategico su bandi UE, etichettatura e protezione dei marchi.
  • Prossimità al cliente, con risposte rapide e praticità di contatto.

 

Testimonianze Clienti

Testimonianze Clienti

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

“Professionalità e umanità. Mi hanno seguito in una causa di separazione molto delicata, con attenzione e rispetto. Grazie all’Avv. De Stefano ho ottenuto l’affidamento di mio figlio e oggi viviamo sereni.”
<small>— M.R., Avellino</small>

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

“Avevo ricevuto una cartella esattoriale da 18.000 euro. L’avv. De Stefano ha individuato subito un vizio nella notifica e in pochi mesi la sanzione è stata annullata. Studio molto preparato.”
<small>— G.S., Mercogliano</small>

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

“Ero stato licenziato durante la malattia. Lo Studio ha dimostrato l’illegittimità del licenziamento e sono stato reintegrato con risarcimento. Mi hanno trattato con grande serietà.”
<small>— L.C., Ariano Irpino</small>

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

“Il mio appartamento aveva infiltrazioni e nessuno voleva assumersi la responsabilità. L’Avv. Iacobacci ha seguito tutto e il condominio è stato condannato a fare i lavori e pagarmi i danni.”
<small>— D.A., Avellino</small>

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

“Non pensavo fosse possibile opporsi a un’adozione, ma lo Studio ha ottenuto la revoca dello stato di adottabilità per i miei nipotini. Non smetterò mai di ringraziarli.”
<small>— G.M., Napoli</small>

❓ FAQ Legali

❓ FAQ Legali

Domande frequenti sui principali problemi legali: risposte chiare, concrete, immediate.

Hai un dubbio legale? È probabile che qualcun altro abbia già avuto lo stesso problema. Qui trovi risposte rapide e affidabili alle domande più comuni in materia penale, civile, lavoro, famiglia, amministrativa e tributaria.


⚖️ Diritto Penale

🔹 Posso essere condannato qualcuno per un furto senza prove concrete?
No. In Italia vige il principio di presunzione di innocenza. Perché una denuncia porti a processo, devono esserci elementi sufficienti a giustificare un’accusa, anche se non necessariamente “prove definitive”. Tuttavia, dichiarazioni testimoniali possono bastare per l’avvio di indagini.

🔹 Quanto tempo dura un processo penale?
Dipende dalla complessità del caso. Un procedimento di primo grado può durare dai 6 mesi ai 2 anni, ma i tempi aumentano con eventuali appelli e ricorsi in Cassazione.


👨‍👩‍👧‍👦 Diritto di Famiglia

🔹 Mio figlio vuole vivere con me: il giudice lo ascolterà?
Sì. Se il minore ha compiuto 12 anni (o anche meno se capace di discernimento), il giudice lo ascolta. Tuttavia, la volontà del minore non è vincolante: si decide sempre in base al suo interesse superiore.

🔹 Posso impedire al mio ex di vedere i figli?
No, a meno che non vi siano gravi motivi (ad es. violenze o pericolo concreto). In caso contrario, l’impedimento può comportare responsabilità civile o penale (es. art. 388 c.p.).


💼 Diritto del Lavoro

🔹 Il datore può licenziarmi mentre sono in malattia?
No, salvo casi eccezionali (es. superamento del periodo di comporto, licenziamento disciplinare per altri motivi). Un licenziamento durante malattia senza giusta causa può essere impugnato.

🔹 Come posso recuperare stipendi non pagati?
Puoi inviare una diffida tramite avvocato e, in caso di mancato pagamento, procedere con un ricorso per decreto ingiuntivo. In alternativa, puoi avvalerti dell’Ispettorato del Lavoro.


🏛️ Diritto Amministrativo

🔹 Ho ricevuto un’ordinanza di demolizione: posso oppormi?
Sì, puoi proporre ricorso al TAR entro 60 giorni dalla notifica dell’atto. È importante valutare se l’ordinanza è stata emessa nel rispetto delle norme urbanistiche e procedurali.

🔹 Il Comune mi ha negato un permesso: posso fare ricorso?
Sì, hai 60 giorni per ricorrere al TAR oppure 120 per un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, se previsto. Una consulenza legale è fondamentale per valutare la strategia più efficace.


💰 Diritto Tributario

🔹 Ho ricevuto una cartella esattoriale: posso bloccarla?
Sì, puoi impugnarla entro 60 giorni davanti alla Commissione Tributaria se la ritieni illegittima (es. vizi formali, prescrizione, errori). In alcuni casi è possibile chiedere anche la sospensione immediata.

🔹 Cosa sono i flussi UNIEMENS e perché mi hanno multato?
I flussi UNIEMENS sono dichiarazioni obbligatorie che i datori di lavoro trasmettono all’INPS. Errori o omissioni possono portare a sanzioni. Ma spesso è possibile dimostrarne l’infondatezza e ottenere l’annullamento.


🏠 Condominio e Civile

🔹 Chi risponde per le infiltrazioni d’acqua in un appartamento?
Dipende dalla causa. Se l’origine è condominiale (es. tubature comuni, tetto), risponde il condominio. Se l’infiltrazione proviene da un appartamento privato, è responsabile il singolo proprietario.

🔹 Come si impugna una delibera condominiale?
Va impugnata in Tribunale entro 30 giorni dalla comunicazione del verbale (o dalla data della riunione, se eri presente). È importante valutare se è viziata da illegittimità o eccesso di potere.

🏆 Casi di Successo De Stefano & Iacobacci

🏆 Casi di Successo

Le storie dei nostri clienti sono la nostra migliore presentazione. Qui raccontiamo alcuni dei risultati più significativi ottenuti dallo Studio Legale De Stefano & Iacobacci, nel rispetto della riservatezza e dell’etica professionale.

⚖️ Diritto Penale

  • Assoluzione da accusa di appropriazione indebita – Tribunale di Avellino:
    Il sig. F.G. era stato accusato di sottrazione di beni aziendali. La difesa ha dimostrato l’insussistenza del fatto, ottenendo l’assoluzione piena.
  • Furto di energia elettrica – Condanna e risarcimento:
    Una Srl, assistita dallo Studio, ha ottenuto la condanna dell’imputato e il risarcimento integrale del danno subito da un collegamento abusivo al contatore aziendale.

👨‍👩‍👧‍👦 Diritto di Famiglia

  • Affidamento esclusivo alla madre:
    Il Tribunale ha disposto l’affidamento esclusivo della minore alla madre, nonostante l’opinione della minore, valorizzando la stabilità dell’ambiente familiare materno.
  • Revoca dell’adottabilità – Corte d’Appello di Napoli:
    Lo Studio ha dimostrato l’idoneità della nonna e degli zii a garantire una crescita serena ai minori, ottenendo la revoca dello stato di adottabilità.

💼 Diritto del Lavoro

  • Reintegra per licenziamento discriminatorio:
    Il sig. N.G., disabile, è stato reintegrato e risarcito dopo aver subito pressioni per le dimissioni. È stata riconosciuta la condotta discriminatoria del datore.
  • Condanna del datore assente alla conciliazione:
    Un lavoratore non pagato è stato integralmente risarcito dopo il mancato intervento del datore al tentativo obbligatorio di conciliazione.

🏛️ Diritto Amministrativo

  • Confermata la demolizione post-sisma:
    Il TAR Campania ha accolto le tesi difensive dello Studio in favore del Comune, ritenendo legittima la demolizione di immobili abusivi ricostruiti dopo il terremoto.

💰 Diritto Tributario

  • Annullate sanzioni UNIEMENS:
    Grazie all’intervento dell’Avv. De Stefano, la Commissione Tributaria ha annullato integralmente le sanzioni per irregolarità nei flussi UNIEMENS.

🏠 Condominio e Responsabilità Civile

  • Condominio esente da responsabilità per infiltrazioni:
    Il Tribunale ha rigettato la domanda risarcitoria, accogliendo la ricostruzione dello Studio che dimostrava l’assenza di responsabilità condominiale.
Chiamaci!