Avvocato ad Avellino esperto in reati di criminalità organizzata e criminalità comune (es. estorsioni, omicidi plurimi, spaccio ed associazioni finalizzate al traffico di stupefacenti, etc.);

toga avvocato Iacobacci

Quali sono nell’ordinamento italiano i reati di criminalità organizzata e criminalità comune (es. estorsioni, omicidi plurimi, spaccio ed associazioni finalizzate al traffico di stupefacenti, etc.)

L’Avvocato Danilo Iacobacci del foro di Avellino è un penalista cassazionista particolarmente espero in materia.

L’ordinamento italiano distingue tra reati di criminalità organizzata e reati di criminalità comune sulla base della natura e delle caratteristiche delle organizzazioni criminali che li commettono.

I reati di criminalità organizzata sono quelli commessi da organizzazioni criminali, ovvero da gruppi di persone che agiscono in modo coordinato e strutturato per la commissione di reati.

I reati di criminalità comune, invece, sono quelli commessi da singoli individui o da gruppi di persone che non agiscono in modo coordinato e strutturato.

Ecco alcuni esempi di reati di criminalità organizzata:

  • Associazione a delinquere di stampo mafioso
  • Associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti
  • Associazione per delinquere finalizzata alla rapina
  • Associazione per delinquere finalizzata all’estorsione
  • Associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio

Ecco alcuni esempi di reati di criminalità comune:

  • Omicidio
  • Furto
  • Rapina
  • Estorsione
  • Rapporto sessuale con minore
  • Spaccio di stupefacenti

In generale, i reati di criminalità organizzata sono più gravi dei reati di criminalità comune. Questo perché le organizzazioni criminali sono più pericolose per la società, in quanto sono in grado di commettere reati più gravi e di più ampio impatto.

Inoltre, i reati di criminalità organizzata sono punibili con pene più severe. Questo perché è necessario scoraggiare la formazione e l’attività delle organizzazioni criminali.

È importante notare che non esiste una definizione univoca di criminalità organizzata. La definizione di criminalità organizzata varia a seconda dei diversi ordinamenti giuridici.

Cosa provare per essere assolto da questi reati

 

Per essere assolti da un reato di criminalità organizzata, l’imputato deve dimostrare la propria innocenza. In particolare, deve dimostrare di non aver partecipato all’associazione criminale e di non aver commesso i reati che gli vengono imputati.

Ecco alcuni esempi di come l’imputato può dimostrare la propria innocenza:

  • Nel caso di associazione a delinquere di stampo mafioso, l’imputato può dimostrare di non aver mai avuto contatti con membri dell’associazione o di non aver mai partecipato alle attività dell’associazione.
  • Nel caso di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, l’imputato può dimostrare di non aver mai avuto contatti con altri membri dell’associazione o di non aver mai partecipato al traffico di stupefacenti.
  • Nel caso di associazione per delinquere finalizzata alla rapina, l’imputato può dimostrare di non aver mai avuto contatti con altri membri dell’associazione o di non aver mai partecipato alle rapine.
  • Nel caso di associazione per delinquere finalizzata all’estorsione, l’imputato può dimostrare di non aver mai avuto contatti con altri membri dell’associazione o di non aver mai partecipato alle estorsioni.
  • Nel caso di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, l’imputato può dimostrare di non aver mai avuto contatti con altri membri dell’associazione o di non aver mai partecipato al riciclaggio.

Inoltre, l’imputato può anche provare di aver agito in stato di necessità o in stato di legittima difesa.

È importante ricordare che, in caso di reato di criminalità organizzata, l’imputato ha l’onere di dimostrare la propria innocenza. Il pubblico ministero, invece, ha l’onere di dimostrare la colpevolezza dell’imputato.

In alcuni casi, l’imputato può anche essere assolto per insufficienza di prove. Questo significa che il pubblico ministero non è stato in grado di dimostrare la colpevolezza dell’imputato oltre ogni ragionevole dubbio.

L’Avvocato Danilo Iacobacci del foro di Avellino è un penalista cassazionista particolarmente espero in materia., contattalo!

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